Vantaggi per le imprese
Il contratto di apprendistato è un investimento in Capitale Umano
L’impresa svolge un importante ruolo formativo nei confronti dei giovani:
- può formare i giovani da inserire in organico secondo le proprie aspettative, conoscerli e valutarli;
- partecipa alla progettazione del percorso di apprendimento dell’apprendista, per una formazione più mirata ai fabbisogni professionali;
- introduce innovazione nei processi aziendali grazie all’apporto di menti giovani maggiormente predisposte alle novità e ai cambiamenti;
- ha un ritorno di immagine, valorizzando l'attitudine a sostenere attività a responsabilità sociale.
Il costo del lavoro è notevolmente ridotto
La combinazione dei vantaggi retributivi e fiscali definisce un costo del lavoro inferiore rispetto al normale contratto a tempo indeterminato.
Aliquota contributiva:
- Per le imprese fino a 9 dipendenti: 1,5% per il primo anno, 3% per il secondo anno e 10% per il terzo anno e per l’anno successivo alla conferma in servizio dell’apprendista (cui si aggiunge l’1,61% annuo per la NASpI e la formazione);
- Per le imprese oltre i 9 dipendenti: 10% per la durata del contratto e per l’anno successivo alla conferma in servizio dell’apprendista (cui si aggiunge l’1,61% annuo per la NASpI e la formazione).
Sgravi contributivi e fiscali:
- esclusione degli apprendisti dal computo dell’organico richiesto in base alle norme sul lavoro;
- esclusione delle spese per la formazione dal calcolo dell’IRAP.
Vantaggi nella retribuzione:
- ore di formazione esterna all’impresa: esonero retributivo;
- ore di formazione interna all’impresa: retribuzione del 10% rispetto a quella che sarebbe dovuta all’apprendista;
- ore di prestazione lavorativa: retribuzione prevista dal CCNL applicato, con possibilità di inquadrare l’apprendista un livello sotto quello di destinazione finale.
Incentivi[1]:
- a seguito del conseguimento del titolo di studio, e in caso di conferma in servizio a tempo indeterminato, per il datore di lavoro è previsto un esonero contributivo fino a 3.250 €.
[1] Agevolazioni in vigore per le assunzioni effettuate fino al 31/12/2017.
Gli adempimenti delle imprese
L’apprendistato di alta formazione e ricerca è un contratto di lavoro regolamentato dal D. Lgs. 81/2015 e s.m.i. e dalla disciplina regionale approvata con D.G.R. n. 26-2946 del 22/02/2016 e s.m.i.
Per attivare un contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca nella propria impresa è necessario:
- il possesso dei requisiti strutturali, tecnici e formativi;
- la sottoscrizione di un protocollo con l’Istituzione formativa;
- la selezione dello studente;
- l’individuazione di un tutor aziendale (secondo quanto previsto dal proprio CCNL) che ha il compito di formare l’apprendista e coadiuvare l’istituzione formativa nel monitoraggio e nella valutazione delle attività di formazione svolte in impresa;
- la stipula del contratto di lavoro con l’apprendista.
Al raggiungimento del titolo è possibile:
- interrompere il contratto entro un mese;
- trasformarlo in apprendistato professionalizzante (in questo caso la durata massima complessiva è definita dal CCNL di riferimento);
- proseguire il rapporto di lavoro come un normale tempo indeterminato a tutele crescenti.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
http://www.regione.piemonte.it/apprendistato/duale_ricerca.htm