Contratto di insediamento - Attrazione di investimenti in Piemonte

Tempistiche: 24 Maggio 2024 - fino a esaurimento risorse (bando a sportello)

Obiettivo:favorire l'atterraggio e lo sviluppo di investimenti da parte di grandi imprese, attraverso la realizzazione di nuovi insediamenti o l’ampliamento di sedi già presenti in Piemonte, afferenti a stabilimenti produttivi, centri di ricerca e centri servizi, che generino nuova occupazione qualificata diretta o indiretta.

Interventi: Finpiemonte è incaricata di attivare un primo contatto con le grandi imprese interessate alla Misura, per verificare preliminarmente le potenzialità del progetto e l'interesse rispetto allo strumento. Sono finanziabili simultaneamente o alternativamente:

• progetti di ricerca e sviluppo preordinati o conseguenti all'insediamento o ampliamento di una sede operativa in Piemonte (importo minimo di progetto >=1.000.000 euro) e/o
• investimenti materiali e immateriali realizzati nelle aree ricomprese nella Carta degli aiuti a finalità regionale (c.d. aree 107.3.c), finalizzati alla creazione di una nuova attività economica come definita dal Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. (creazione di un nuovo stabilimento e/o diversificazione dell'attività di uno stabilimento, a condizione che la nuova attività non sia uguale o simile a quella svolta precedentemente nello stesso stabilimento). Per la grande impresa proponente è inoltre obbligatoria la realizzazione di un incremento occupazionale in Piemonte e investimenti minimi pari a 2.000.00 euro per small Midcap e 3.000.000 euro per Micap e Grandi imprese

Dotazione: 10.605.000,00 euro

Agevolazione: contributo a fondo perduto con intensità variabile da un minimo del 10% a un massimo del 50% a seconda della dimensione di impresa, del tipo di investimento, della collaborazione effettiva e dell’incremento occupazionale previsto (tabelle riassuntive disponibili alla sezione 3.4 del Bando)

Beneficiari: Piccole (small Midcap) e medie imprese a media capitalizzazione (Midcap); Grandi imprese (GI). PMI (attive da >1 anno) e ODR sono ammissibili solo in caso di progetti collaborativi di Ricerca e Sviluppo. I beneficiari devono essere imprese singole

Spese ammissibili:costi di personale (calcolato su costi standard); costi relativi a strumentazioni e attrezzature (noleggio, locazione, o ammortamento); costi della ricerca contrattuale, delle conoscenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fondi esterne a prezzi di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti; costi per materiali di consumo, delle forniture e di prodotti analoghi. Limiti specifici e caratteristiche delle voci di spesa variano in funzione del tipo di intervento.

Riferimenti: al seguente link  è possibile prendere visione del bando, degli allegati ufficiali e di comunicazioni da parte dell’ente gestore.

Per maggiori informazioni contattare via mail i riferimenti del Polo Clever:
Mattia Miglietta: mattia.miglietta@envipark.com
Simona Bognier: bognier@consorziouniver.it.