Il progetto è funzionale a creare una rete di fornitori piemontesi in grado di produrre il prodotto. Allo stato attuale è possibile ipotizzare che potrebbe essere necessario realizzare uno stabilimento produttivo nella zona del Cuneese per arrivare a regime ad una produzione di circa 100 mln di connettori con una notevole ricaduta in termini occupazionali. Quindi l’indotto è potenzialmente molto significativo.